A circa un mese dall’inizio della collaborazione Buzzatti esprime le proprie soddisfazioni e condivide un pensiero in merito a cosa significhi sponsorizzare nel mondo dello sport, e più nello specifico nel ciclismo.
Lacrime ed orgoglio hanno accompagnato i momenti più belli di questo centesimo Campionato del Mondo, dalla riconferma con thrilling finale dell’iride di Filippo Ganna fino alla straordinaria azione di Elisa Balsamo, passando per l’estro dell’attacco di Filippo Baroncini, tutti e tre sul primo gradino del podio iridato, consacrati al successo dei grandi campioni. L’Italia trionfa nel medagliere dopo tredici anni da Varese 2008, quando aveva vinto la prova in linea elite con Alessandro Ballan, la cronometro individuale Under 23 con Adriano Malori e la prova in linea Under 23 con Simone Ponzi.
“Per Buzzatti questo non è solo un investimento, è un vero e proprio legame che si consolida tramite la strada, il luogo dove viviamo le emozioni più belle di questo sport” spiega Mario Buzzatti. “E’ incredibile quello che abbiamo provato durante questi giorni di azioni sorprendenti e di vittorie azzurre ed è proprio questo che ci spinge a creare partnership come quella con la FCI dove la motivazione emozionale è altissima e si fonde con gli investimenti per promuovere sempre di più lo sport.”
L’avventura con gli azzurri prosegue oltre l’appuntamento iridato, sempre alla ricerca di nuovi successi che rafforzino il legame tra Buzzatti e i valori del ciclismo.
